GEMELLAGGIO FLEURUS-ATTIMIS-FAEDIS-NIMIS-LUSEVERA

Il progetto “Eolo senza frontiere”, svolgendo la funzione di “sfondo integratore”, mira a coinvolgere gli alunni di tutte le classi nella costruzione e condivisione di saperi e abilità relative alla cultura ambientale e all’educazione alla cittadinanza attiva attraverso la diretta esperienza del bambino. La motivazione al progetto trova la sua origine nell’attenzione a temi storico-ambientali che legano la scuola al territorio dove è inserita e alla decennale collaborazione con l’amministrazione comunale. Quest’ultima ha mantenuto i contatti con alcune comunità del Belgio dove risiedono i discendenti dei friulani ivi emigrati. Quest’anno la proposta di collaborare con la città di Fleurus è stata rinnovata. In passato parecchi giovani della generazione dei nonni e dei bisnonni degli attuali bambini è dovuta emigrare in Belgio nella zona delle miniere di carbone per trovare lavoro in un momento difficile della storia nazionale e regionale. Il progresso richiedeva una fonte di energia facilmente disponibile, che era stata - con l’avvento della industrializzazione - individuata nel carbone. La comunità di Attimis ha visto partire decine di giovani, forza lavoro per l’estrazione del prezioso combustibile. La testimonianza di tale flusso di persone è ancora viva nella comunità: diverse persone hanno anche fatto ritorno al paese di origine, portando con loro ricordi e nuove conoscenze che arricchiscono il patrimonio culturale locale. Abbiamo cercato di trovare un filo conduttore che legasse ancora le due comunità, la belga e l’italiana, e lo abbiamo trovato nel tema dell’energia. Siamo partiti dall’analogia tra necessità antica di approvvigionamento soddisfatta dall’uso del carbon fossile e bisogni attuali di accesso a fonti di energia rinnovabili. L’osservazione delle caratteristiche climatico- ambientali territorio di Attimis, che spesso viene battuto da raffiche di vento di bora, a velocità piuttosto sostenuta, ha fornito lo spunto didattico che permetterà di affrontare con modalità laboratoriale e ludica il tema dell’energia eolica con i bambini dai 6 agli 11 anni. La finalità educativa è quella di rendere gli alunni più consapevoli nelle scelte ambientali che andranno a compiere da adulti e di quelle che attualmente si stanno realizzando per realizzare uno sviluppo sostenibile. Importante sarà a questo fine il confronto con testimonianze che derivano da fonti orali, scritte, iconografiche e materiali. Inoltre con l’intervento di esperti verrà promosso il contatto con gli elementi naturali e le materie prime utilizzate nei secoli dall’uomo nel nostro territorio per soddisfare il fabbisogno energetico.

Altra finalità educativa importante sarà quella di sviluppare competenze relazionali per lavorare ad un progetto comune e condividere obiettivi, volontà, emozioni, azioni concrete in vista di un prodotto finale da comunicare all’esterno della scuola. L’utilizzo delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione consentirà infatti un ulteriore confronto tra contesti “altri”, amplierà le modalità di ricerca e di documentazione ed infine costituirà esso stesso un risorsa accessibile e fruibile da altre realtà scolastiche.

Non verrà, inoltre trascurata la finalità di condividere obiettivi di cittadinanza legati alla civiltà contemporanea, in una prospettiva di educazione interculturale che promuova sviluppo sostenibile, legalità, valorizzazione delle diversità e impegno personale nell'intento di gettare un ponte fra due paesi d'Europa allo stesso tempo vicini e lontani.